COMUNICATO STAMPA

MILANO, 18 APRILE 2023


MUSICA MAESTRO!


Prosegue il progetto “Musica Maestro!”, presso la scuola primaria San Giusto dell’Istituto Luciano Manara.



 L’iniziativa è realizzata con il contributo di Fondazione di Comunità Milano e intende radicare l’approccio interdisciplinare con musica ed espressività corporea - teatro - inserendo tali discipline strutturalmente nel PTOF quale metodologia didattica innovativa che facilita l’approccio alla conoscenza delle discipline curriculari, in linea con la vocazione dell’Istituto riconosciuto dal MIUR quale “Polo delle Arti”. 


I corsi di musica e teatro, iniziati già a ottobre nelle aule di tutte le classi della primaria, proseguono con grande soddisfazione da parte di docenti, alunni e genitori.

A testimoniarlo è Fernanda Calati, una dei docenti dei corsi teatrali: “abbiamo terminato da poche settimane il ciclo di 8 lezioni per le classi dei più piccoli, prima e seconda elementare – spiega – e si è instaurata da subito un’ottima collaborazione con le insegnanti di classi, per fare un lavoro davvero interdisciplinare”.

Le lezioni per i bambini di 6 e 7 anni si ponevano l’obiettivo di introdurre il teatro, spiegandone semplici terminologie e incuriosendo i piccoli, ma soprattutto di fare lezioni pratiche, di gestione della propria presenza scenica, posizionarsi rispetto allo spazio e agli altri. “La reazione dei bambini è stata di grande entusiasmo – aggiunge Calati – perché è certo che fare teatro è un modo diverso di imparare, di fare lezione e dà loro la possibilità di sviluppare altre capacità rispetto a quelle allenate in classe”.


Da poche settimane è invece arrivato il momento delle lezioni di teatro per i più grandi, per cui sono in programma prove da veri attori: “con le quinte elementari stiamo lavorando a uno spettacolo vero e proprio – svela Calati – i bambini avranno la possibilità di confrontarsi con un pubblico vero, in uno spettacolo di fine anno”.


A queste si affiancano le lezioni di teatro in inglese, tenute da Davide Pini Carenzi, per le classi terze e quarte, dove l’espressività corporea diventa uno strumento per l’apprendimento efficace della lingua straniera. Il teatro dunque non come esibizione fine a sé stessa, ma come espressione del sé, apprendimento profondo e al contempo giocoso delle discipline curriculari.


I bambini di tutte le classi proseguono inoltre con soddisfazione le lezioni di musica con gli insegnanti specialisti dei partner Accademia dei Poeti Erranti e Il Clavicembalo Verde, affiancati dalle maestre di classe. 


E anche le maestre della scuola hanno iniziato il proprio, complementare, percorso di formazione: il modulo dedicato alla letto-scrittura iniziato a settembre, gestito dalle docenti prof.ssa Enrica Dozio e prof.ssa Ornella Mandelli, si concluderà a maggio: ha focus su “L’apprendimento della lingua scritta da parte del bambino e della bambina” con distinzione tra le classi prime e le più avanzate, e le specifiche esigenze che le contraddistinguono.


E’ iniziato, da gennaio, gestito sempre da Fernanda Calati, anche il modulo di formazione teatrale dedicato alle insegnanti, che garantisce coerenza, approfondimento e continuità nel tempo tra quanto le maestre apprendono in aula e possono direttamente sperimentare con i propri alunni, per una didattica radicatamente interdisciplinare e attenta ad un apprendimento che lascia tracce profonde.